Brand Engagement e costrutti affini
La nozione di
consumer brand engagement sembrerebbe sovrapponibile ad altri costrutti
esplorati nella letteratura accademica e questo fenomeno è determinato dal
fatto che alcuni concetti delle teorie di marketing presentano elementi affini
a quello di engagement.
Engagement vs Involvement
Un primo
elemento che permette una parziale sovrapposizione tra engagement ed involvement è
rappresentato dalla rilevanza personale: un consumatore, perciò,
“risulta envolved verso un prodotto,
un messaggio, una campagna pubblicitaria, quando percepisce una rilevanza
personale verso uno stimolo o una situazione”.
Inoltre l’involvement si basa su
bisogni, valori e interessi che motivano il consumatore verso un brand o un
prodotto. Si può affermare, quindi, che similarmente all’engagement si basa su una natura motivazionale, ma ne differisce
per non considerare gli aspetti socio- contestuali.
Engagement vs Commitment
Un ulteriore
elemento che accomuna il CBE, invece, al concetto di commitment è rappresentato dal legame di interdipendenza tra
consumatore e brand. Questo legame può assumere sia una forma più emotiva sia
una forma più razionale. Da una parte, infatti, il consumatore si sente legato
al brand o all’azienda ed ai suoi valori da un punto di vista affettivo (affective commitment), dall’altra valuta
questo legame sulla base di reciprocità condivisa e vantaggio percepito (calculative commitment). Tuttavia, anche
in questo caso, la dimensione sociale non sembra esser presa in considerazione,
differenziandosi dal concetto di engagement.
Engagement vs Emotional Attachment
Un terzo
costrutto affine è rappresentato dall’emotional
attachment. Esso è costituito dalla brand
self connection, connessione emotiva e cognitiva tra brand e consumatore, e
dalla brand prominence, che misura il
legame di attaccamento tra consumatore e brand sulla base di emozioni e ricordi
positivi. Pertanto, il consumatore tenderebbe ad incorporare il brand nella
definizione della propria identità e sviluppa con esso un rapporto di unità ed
intimità che incrementa con il tempo. Nonostante questo termine possa sembrare
quello più affine al concetto di engagement,
differisce per non considerare la dimensione interpersonale e partecipativa tra
i consumatori.
Engagement vs Brand Experience
Infine, è
possibile confrontare il CBE con il concetto di brand experience, che coinvolge il consumatore sia da un punto di
vista cognitivo, sia a livello emotivo e comportamentale. La brand experience considera il cliente
come un essere sia razionale sia emotivo: c’è un po’ di emozione in ogni scelta
ragionevole e un po’ di razionalità in ogni preferenza emotiva. Schmitt
distingue l’experience marketing sulla
base di cinque fasi:
- Sense, che prevede la sollecitazione di almeno di uno dei cinque sensi per stimolare il cliente a vivere un’esperienza sensoriale attraverso la vista, l’olfatto, l’udito, il gusto e/o il tatto;
- Feel, che riguarda il coinvolgimento emotivo e i sentimenti dei consumatori durante la fase di acquisto per generare esperienze affettive verso il brand;
- Think, che governa la dimensione razionale attraverso esperienze di conoscenza, problem solving e di creatività;
- Act, che influenza il consumatore rispetto esperienze fisiche, di interazione e stili di vita, spingendolo ad agire o reagire ad alcune situazioni;
- Relate, che include tutte le esperienze precedenti e le sue caratteristiche sono quelle che meglio combaciano con quelle del CBE.
Brand Experience - Sense
Si può dire che il concetto di brand engagement è
incluso in quello di brand experience,
soprattutto in riferimento all’ultima fase definita da Schmitt.
Questa
considera tutti gli aspetti influenti in una relazione: dagli individui
coinvolti nella relazione al contesto sociale intorno ad essi, dalla cultura
che condividono alle caratteristiche specifiche spazio-temporali del contesto
in cui vivono. Tuttavia, è possibile cogliere una differenza tra i due
costrutti in merito alla dimensione diacronica e temporale: mentre l’engagement risulta un costrutto che si
sviluppa nel tempo, la brand experience
non prende in considerazione tali aspetti.
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