ASPETTATIVE DISILLUSE..
SCHWEPPES. WHAT DID YOU EXPECT?
Dopo Nicole Kidman e Uma Thurman tocca ora a Penelope Cruz ad interpretare il terzo capitolo della saga pubblicitaria Schweppes, basata sul motto “What did you expect?”.
In questo episodio l'affascinante protagonista avanza sensuale in un party glamour in direzione di una giovane ragazza con un vestito dorato. Le due donne si scambiano sguardi intensi mentre Penelope la raggiunge presso il bancone del bar.
I visi delle due sono sempre più vicini e le labbra quasi si sfiorano.. ma qualcosa interrompe il finale che tutti si sarebbero aspettati!!
La bella diva Hollywoodiana si volta per afferrare una bibita Schweppes e con ironia pronuncia "What did you expect?!"Ma come mai ci siamo creati questa aspettativa? Ecco allora, che entra in gioco la Gestalt.Alcuni dei processi percettivi più elementari possono essere descritti da una serie di principi che focalizzano l'attenzione su come organizziamo le informazioni in un'unità percettiva di senso compiuto.Questi principi sono chiamati leggi dell'organizzazione e furono proposte da un gruppo di psicologi tedeschi all'inizio del XX secolo. Queste leggi vennero dette gestaltiche perché si fondano sul principio che il tutto è il più della somma delle singole parti.In sintesi, l'unità percettiva non dipende dalle caratteristiche dei singoli elementi bensì dall'organizzazione totale della configurazione.Nello studio dei fattori che determinano l'unificazione degli elementi discreti in unità percettiva, Wertheimer pose in evidenza alcuni principi validi per gli stimoli visivi e auditivi.
Che dire?! Penso che i direttori creativi dello spot proposto abbiano perfettamente considerato i suddetti principi.(Vicinanza = le ragazze si trovano in condizioni di estrema vicinanza, entrando nella cosiddetta "zona intima".Somiglianza = non solo parliamo di belle ragazze, ma anche di persone dello stesso sesso. Particolare che rende, forse, il tutto ancora più intrigante.Chiusura = i profili delle protagoniste che delimitano una regione chiusa, tendono ad unificarsi con un bacio.Continuità = i corpi delle "ladies" sono caratterizzate da continuità nel movimento ed orientamento spaziale.Semplicità = l'inquadratura della scena più "hot" mostra simmetria e regolarità in relazione alla posizione delle due ragazze.)"Non si sfugge mai alla psicologia!" =)
In questo episodio l'affascinante protagonista avanza sensuale in un party glamour in direzione di una giovane ragazza con un vestito dorato. Le due donne si scambiano sguardi intensi mentre Penelope la raggiunge presso il bancone del bar.
I visi delle due sono sempre più vicini e le labbra quasi si sfiorano.. ma qualcosa interrompe il finale che tutti si sarebbero aspettati!!
La bella diva Hollywoodiana si volta per afferrare una bibita Schweppes e con ironia pronuncia "What did you expect?!"Ma come mai ci siamo creati questa aspettativa? Ecco allora, che entra in gioco la Gestalt.Alcuni dei processi percettivi più elementari possono essere descritti da una serie di principi che focalizzano l'attenzione su come organizziamo le informazioni in un'unità percettiva di senso compiuto.Questi principi sono chiamati leggi dell'organizzazione e furono proposte da un gruppo di psicologi tedeschi all'inizio del XX secolo. Queste leggi vennero dette gestaltiche perché si fondano sul principio che il tutto è il più della somma delle singole parti.In sintesi, l'unità percettiva non dipende dalle caratteristiche dei singoli elementi bensì dall'organizzazione totale della configurazione.Nello studio dei fattori che determinano l'unificazione degli elementi discreti in unità percettiva, Wertheimer pose in evidenza alcuni principi validi per gli stimoli visivi e auditivi.
- Il principio della Vicinanza: a parità di altre condizioni si unificano elementi prossimi.
- Il principio della Somiglianza: a parità di altre condizioni si unificano elementi simili.
- Il principio della Chiusura: le linee che delimitano una regione chiusa tendono a unificarsi.
- Il principio della Continuità o Buona continuazione: a parità di altre condizioni si unificano le linee caratterizzate da continuità di orientamento spaziale.
- Il principio della Semplicità e Pregnanza: a parità di altre condizioni vengono privilegiati insiemi di stimoli caratterizzati da semplicità, simmetria e regolarità.
Che dire?! Penso che i direttori creativi dello spot proposto abbiano perfettamente considerato i suddetti principi.(Vicinanza = le ragazze si trovano in condizioni di estrema vicinanza, entrando nella cosiddetta "zona intima".Somiglianza = non solo parliamo di belle ragazze, ma anche di persone dello stesso sesso. Particolare che rende, forse, il tutto ancora più intrigante.Chiusura = i profili delle protagoniste che delimitano una regione chiusa, tendono ad unificarsi con un bacio.Continuità = i corpi delle "ladies" sono caratterizzate da continuità nel movimento ed orientamento spaziale.Semplicità = l'inquadratura della scena più "hot" mostra simmetria e regolarità in relazione alla posizione delle due ragazze.)"Non si sfugge mai alla psicologia!" =)
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